Milano è un “ecosistema”, smart e virtuoso, vivace ma soprattutto vivibile. 

Milano è la seconda capitale d’Italia più ammirata all’estero. Medaglia d’oro anche nell’enogastronomia.

Lo stile meneghino è internazionale e sofisticato anche in quest’ambito,

Milano è altresì teatro di un ritorno alla convivialità in chiave moderna, il che vuol dire che si va più a cena da soli (e da sole) ma, volendo, con i piedi sotto a una social table, nella totale libertà di decidere della propria compagnia e delle proprie chiacchiere.

Come accade ad esempio proprio da Giancarlo Morelli

oppure da Carlo e Camilla

in Segheria due dei nomi dedicati alle social tables.

I vertici e le new entry 2020 

Mentre l’altro Carlo e Camilla in Duomo,

è una delle novità dell’anno, tra le altre  si riconfermano  Serica  

e le sue originali contaminazioni, e Fratelli Torcinelli,

avventura in salsa pugliese e street food. Vi è inoltre sempre molto acclamato,  Trippa una delle migliori trattorie della città.

Per gli appassionati di alta gastronomia e a tutti coloro che desiderano trascorrere un piacevole momento di relax durante l’aperitivo, la cena e il dopo cena a Milano c’è il 

Mandarin Oriental Milano

Talento pugliese, Andrea Berton, altro fuoriclasse dell’alta ristorazione meneghina.

Avanguardia cocktail 

Ma se per molti una cena dai big è un’eccezione – laddove non si opti per soluzioni  “prêt-à-manger”, una su tutte Vòce, l’aperitivo rimane un’amata abitudine, “democratica” e accessibile. Le enotavole, navigate e di ultima generazione, funzionano ancora, e non sfuma la tendenza del vino “naturale”, che solo in pochi però divulgano e propongono con cognizione di causa.

Ma è la mixology d’autore a cavalcare davvero l’onda del momento: la scelta è amplissima e le idee stimolanti, il cocktail pairing, specie con tapas o piatti firmati, scatena i giochi dei bartender e diverte gli ospiti. Basti pensare alla nuova drink list di Daniel Canzian 

mentre per i wine bar emerge Vinoir

uno di quelli che con i “naturali” fanno sul serio.

Guida Milano 2020 del Gambero Rosso. 

 

Leave a Comment